Respinto il ricorso McLaren, Raikkonen resta iridato

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Dopo dieci ore di colloqui la sentenza della Corte d’Appello Fia; Maranello esulta

Si è dovuto attendere la serata di venerdì perchè i quattro giudici della Corte d’Appello arrivassero alla sentenza definitiva. Il ricorso della McLaren è stato giudicato inammissibile, la classifica del Gp del Brasile, l’ultima gara del Mondiale 2007, rersta invariata, ed il titolo di campione del Mondo piloti rimane nelle mani del finlandese della Ferrari Kimi Raikkonen.

La disputa riguardava la temepratura della benzina delle Williams-Toyota e delle Bmw, che in caso di squalifica avebbero consegnato a Lewis Hamilton in titolo iridato. Al termine del Gp del Brasile, infatti, le vetture sopracitate mostravano una temperatura della benzina di 3-4 gradi superiore a quella ammessa, circostanza che ha portato il team di Ron Dennis a fare ricorso chiedendone l’esclusione dalla classifica finale.

La Corte d’Appello ha sentenziato che a fare legge è la temperatura rilevata dalla convenzionata Meteo France, a disposizione di tutti i team online. La società francese evidenziava una temperatura di 31 gradi (contro i 36 rilevati al Gp), una temperatura in piena regola che ha reso inammissibile il ricorso degli uomini McLaren.

Appresa la notizia, Jean Todt ha tirato un sospiro di sollievo: “E’ stato respinto un ultimo disperato tentativo di ribaltare il risultato della pista – ha detto l’amministratore delegato ferrarista -. Ora tutte le nostre energie saranno concentrate sulla preparazione della prossima stagione”

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