God save the Queen...

In questa discussione vorrei parlare di tutto ciò che é inerente la Gran Bretagna e l'Inghilterra, la mia passione.

Come inaugurarla al meglio se non con la prima giornata del Sei Nazioni di Rugby, con il trionfo sulla Scozia, ed il ritorno prepotente in campo di Sir Jonny Wilkinson. Grazie ai suoi punti sui calci piazzati, ed una magica meta, l'Inghilterra, battendo la Scozia, conquista anche la Calcutta Cup.

La "Calcutta Cup" è un trofeo ultracentenario del rugby che viene assegnato ogni anno dal 1878 alla nazionale vincente del match tra Inghilterra e Scozia.

Il trofeo è opera di un artigiano indiano ed è composto da un boccale a tre manici che rappresentano altrettanti serpenti e un coperchio sormontato da un elefante; è alto circa 45 cm ed è in argento.

Il 20 dicembre 1877 il segretario del Calcutta Football Club, James Rothney, scrisse una lettera alla Rugby Union informandoli dello scioglimento della squadra dopo cinque anni dalla sua fondazione per diversi motivi: le difficoltà di allenamento per il clima, il calo dei soci e la perdita di un reggimento di stanza a Calcutta.
Per questo offrivano i soldi (60 sterline) per creare una coppa da mettere in palio annualmente.
La Rugby Union rispose dicendo che la coppa doveva essere realizzata da un artigiano locale e che sarebbe stata messa in palio annualmente tra l'Inghilterra e la Scozia.
Così vennero fuse le rupie in argento e creata la coppa, fissata ad una base di legno sulla quale di anno in anno vengono incisi i nomi della squadra vincitrice e dei capitani.

Nel 1878 la coppa fu terminata e già dall'anno successivo fu assegnata per la prima volta.
Viene conservata per un anno dalla squadra vincitrice del confronto ed in caso di parità resta alla squadra che già la detiene.
In realtà la coppa viene custodita da un gioielliere dopo che nel 1897 a Manchester la Scozia, battuta dall'Inghilterra, si presentò senza trofeo avendolo lasciato ad Edimburgo (forse perché sicura della sua vittoria).

La Scozia ha due sequenze di quattro anni, ma l'Inghilterra ha la sequenza più lunga, dal 1951 al 1963.




Nella prima foto Jonny Wilkinson in azione, nella seconda, il capitano inglese Phil Vickery alza al cielo la Calcutta Cup.

Bene, molto interessante come discussione! Ci sono tante cose che non sapevo...
Peccato per l'Italia che nel rugby va una mezza schifezza... però vince constantemente lo stesso premio.. "il cucchiaio di legno"

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Scritto da: @mimmo84@ 04/02/2007 15.02
Bene, molto interessante come discussione! Ci sono tante cose che non sapevo...
Peccato per l'Italia che nel rugby va una mezza schifezza... però vince constantemente lo stesso premio.. "il cucchiaio di legno"

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Se non ti dispiace, utilizzo questa discussione per parlare un pò di Gran Bretagna e di Inghilterra, quando penso ne valga la pena. Non ho citato l'Italia del Sei Nazioni, vista la "britannicità" della discussione, certo che la sconfitta con la Francia é stata pesante, visti i proclami. Comunque avremo modo di parlare dell'Italia la prossima settimana, visto che il programma prevede Inghilterra-Italia a Twickenham. Dato che probabilmente da venerdì a lunedì farò una breve pausa salutare in montagna, l'aggiornamento non potrò farlo sabato sera.

segui anche la premier league? se si per quale squadra tifi?
che ne pensi di david beckham?

[Modificato da PLATONE78 04/02/2007 23.28]

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Scritto da: PLATONE78 04/02/2007 23.21
segui anche la premier league? se si per quale squadra tifi?
che ne pensi di david beckham?

[Modificato da PLATONE78 04/02/2007 23.28]

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Come tifoso inglese seguo anche la Premier League, diciamo che non ho una squadra da tifare in particolare, se devo fare una scelta, visto che da milanista il nostro simbolo é il diavolo, in Inghilterra i diavoli sono quelli del Manchester "Red Devils". Quando una squadra inglese gioca all'estero nelle varie coppe, io faccio il tifo a tutte indistintamente.

Un piccolo aneddoto, qualche anno fa quando il Milan ha perso la Champion's con il Liverpool, sono stato accusato da mia madre di aver tifato per il Liverpool, e ti spiego perchè.
Il primo tempo l'ho visto a casa, e non ho mai gridato come al mio solito per i 3 gol del Milan, solo perché io ho visto la partita su Sky, mio fratello su Italia 1, quindi per via del satellite, il gol lo vedeva prima lui per qualche secondo, togliendomi l'emozione della rete. I 3 gol del Liverpool li ho visti al lavoro, perché quel giorno ho lavorato di notte. Il mattino successivo, al mio ritorno a casa, mia madre mi ha detto, sei contento che ha vinto il Liverpool ? In questo caso avrei preferito il Milan, anche se non nascondo, come ho detto a qualche tifoso "avversario", che la Coppa é tornata a casa...

Su Beckham ti posso dire che é un grande giocatore, e penso che alla nazionale farebbe ancora comodo, visto gli ultimi risultati. Sui cross dalla tre quarti e dal fondo é tra i numeri uno. Il fatto che a Madrid ultimamente non giocasse molto é il frutto della scelta di Capello, che può anche essere sbagliata, e Ronaldo ce ne darà spero una dimostrazione. Io spero di rivederlo in campo con la nazionale, anche perchè sicuramente é uno di quei calciatori che alla nazionale qualche cosa ha dato, e potrà ancora dare.

proprio appassionato,grazie della tua risposta,sei preparato su tutto,cmq ti diro' che qualche mio amico ha vissuto la e chiunque puo' farcela,ognuno puo' fare cio' che vuole,io sono astemio se dovessi fare un viaggio berrei coca cola,cmq un consiglio,quando avrai le ferie fai un pensierino sull'inghilterra ,ci sono posti magnifici e sicuramente si vive meglio di qui,certo dovresti trovare un lavoro la,un mio compaesano e' partito per l'inghilterra circa 8 anni fa non e' piu' tornato,ogni tanto di rado giusto per la famiglia.

[Modificato da @mimmo84@ 05/02/2007 14.10]

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Scritto da: PLATONE78 05/02/2007 0.29
un mio compaesano e' partito per l'inghilterra circa 8 anni fa non e' piu' tornato...

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Io penso che se dovesse capitare l'occasione di andare in Inghilterra, farei la fine del tuo compaesano, non tornerei più. Qualcuno mi ha detto che si vive e si mangia male, sarà, ma la mia passione é talmente tanta, che non farei certo caso a queste cose.

[Modificato da GBR66 05/02/2007 15.10]

Forse l'ho già postato, comunque quì non può mancare.
Questo é il God save the Queen che ho registrato con il telefonino dal televisore, in occasione degli ultimi mondiali di calcio.

Sempre dal televisore ne ho uno della staffetta femminile di nuoto che inserirò, ma se non volete perdervi lo spettacolo, dovete guardare sabato la gara del Sei Nazioni di Rugby, Inghilterra-Italia da Twickenham. Lì lo cantano in ottantamila, é il massimo.

Ciao ragazzi, sono tornato ora dalla montagna, tre giorni di riposo a base di sport: basket il venerdì, volley il sabato e calcio la domenica.

Onorevole sconfitta per l'Italia in quel di Twickenham, 20-7 il risultato finale, grazie ai 15 punti di Jonny Wilkinson. Ormai a Londra si canta sempre più spesso "God save the Jonny"...

Per Jonny Wilkinson si tratta di esser diventato il miglior realizzatore della storia del Sei Nazioni, gli sarebbe bastato un punto contro l'Italia per scavalcare il gallese Neil Jenkins, ne ha fatti 15. Per l'italiano Troncon, l'onore di essere stato nominato Man of the match, ovvero il migliore in campo fra le due compagini.



Jason Robinson realizza la meta inglese al termine del primo tempo

Sempre per quanto riguarda il Rugby, ho recuperato anche una foto del 2003 con la Coppa del Mondo nelle mani inglesi...

[Modificato da @mimmo84@ 14/02/2007 2.24]

Onestamente nella foto, più che la coppa si notano i fisichetti degli atleti inglesi!
Cmq avevo sentito al telegiornale dell'Italia, ed onestamente non riesco a capire come sia possibile, che da tanti anni, che ormai il rugby viene giocato anche nel nostro paese, ancora si tardi ad avere una svolta sportiva...!
Siamo sempre gli ultimi della coda, e come si è dimostrato l'altro giorno, riuscire a fare 7 punti viene considerato un buon risultato, senza pensare però che ci sono 13 punti di differenza...
Boh... Magari sarà che non capisco tanto bene le regole di questo sport, ma noto che la squadra c'è ed anche il gioco, ma non riusciamo mai a portare a fine le azioni...
Cmq onore al merito all'Inghilterra ed onore a Jonny Wilkinson che ormai è entrato di diritto nella storia del rugby.

Sai Mimmo, se pensi che negli ultimi tre incontri disputati, la media dello scarto é stata se non sbaglio di 35 punti, i 13 sono più che onorevoli. L'Italia si é difesa bene, e seppur ancora in lizza per il famoso cucchiaio di legno, che viene assegnato alla squadra che non vince nemmeno una partita, gli azzurri al di fuori del Sei Nazioni fanno sicuramente la loro figura contro le altre europee.

CUCCHIAIO DI LEGNO
l Cucchiaio di Legno (Wooden Spoon) è il riconoscimento simbolico che viene assegnato alla squadra che arriva ultima in ogni edizione del torneo. Fu assegnato per la prima volta all'Irlanda e al Galles ex aequo nel 1883.

Da non confondere con il Whitewash ("andare in bianco"), che va alla formazione che ha perso tutte le partite, totalizzando zero punti in classifica.

Fino al 1904 l'utensile più temuto dal mondo ovale esisteva veramente: William Bolton, velocissimo tre quarti ala inglese, introdusse la tradizione per "gratificare" i nemici irlandesi, sempre sconfitti. Il cucchiaio, acquistato da Bolton durante una vacanza in Svizzera nel cantone dei Grigioni, era simile a quello che i produttori elvetici di formaggio utilizzavano per girare il caglio. Dal 1904, chissà per quali sconosciute vicende della vita, di quell'arnese non si ha più traccia.

Una delle innumerevoli leggende che avvolgono il mondo del rugby vuole che il Cucchiaio di Legno sia oggi conservato in un maniero scozzese nelle isole Orkney. Eppure ogni anno il cucchiaio ricompare, come in un incantesimo, per ricompensare la squadra che si fa precedere da tutte le altre.

I "VINCITORI" DEL CUCCHIAIO DI LEGNO
(* con l'asterisco è segnata la squadra che ha ottenuto il WHITEWASH)

ECCO LA CLASSIFICA DEL CUCCHIAIO DI LEGNO
1883 GALLES & IRLANDA (*)
1884 IRLANDA (*)
1885 IRLANDA (*)
1886 GALLES & IRLANDA (*)
1887 INGHILTERRA & IRLANDA
1888 INGHILTERRA (*)
1889 INGHILTERRA & IRLANDA (*)
1890 IRLANDA
1891 IRLANDA (*)
1892 GALLES (*)
1893 IRLANDA
1894 GALLES, INGHILTERRA & SCOZIA
1895 IRLANDA (*)
1896 GALLES & SCOZIA
1897 INGHILTERRA
1898 IRLANDA
1899 INGHILTERRA (*)
1900 IRLANDA
1901 INGHILTERRA
1902 SCOZIA (*)
1903 INGHILTERRA (*)
1904 IRLANDA
1905 INGHILTERRA (*)
1906 INGHILTERRA (*)
1907 INGHILTERRA (*)
1908 INGHILTERRA, IRLANDA & SCOZIA
1909 INGHILTERRA (*)
1910 FRANCIA (*)
1911 SCOZIA (*)
1912 FRANCIA (*)
1913 FRANCIA (*)
1914 FRANCIA & SCOZIA (*)
1915 - 1919 torneo non disputato
1920 IRLANDA (*)
1921 IRLANDA & SCOZIA
1922 FRANCIA & IRLANDA
1923 FRANCIA, GALLES & IRLANDA
1924 FRANCIA & GALLES
1925 FRANCIA (*)
1926 FRANCIA (*)
1927 FRANCIA & GALLES
1928 FRANCIA, GALLES & SCOZIA
1929 FRANCIA (*)
1930 SCOZIA
1931 INGHILTERRA
1932 SCOZIA (*)
1933 GALLES, INGHILTERRA & IRLANDA
1934 IRLANDA (*)
1935 SCOZIA
1936 SCOZIA (*)
1937 GALLES (*)
1938 IRLANDA (*)
1939 SCOZIA (*)
1940 - 1946 torneo non disputato
1947 SCOZIA (*)
1948 INGHILTERRA
1949 GALLES
1950 INGHILTERRA
1951 INGHILTERRA & SCOZIA
1952 SCOZIA (*)
1953 SCOZIA (*)
1954 SCOZIA (*)
1955 IRLANDA
1956 SCOZIA
1957 SCOZIA (*)
1958 IRLANDA
1959 SCOZIA
1960 IRLANDA (*)
1961 INGHILTERRA
1962 IRLANDA
1963 GALLES
1964 IRLANDA
1965 SCOZIA
1966 INGHILTERRA
1967 GALLES
1968 SCOZIA (*)
1969 FRANCIA
1970 INGHILTERRA & SCOZIA
1971 SCOZIA
1972 INGHILTERRA (*)
1973 FRANCIA, GALLES, INGHILTERRA, IRLANDA & SCOZIA
1974 INGHILTERRA
1975 INGHILTERRA
1976 INGHILTERRA (*)
1977 IRLANDA (*)
1978 SCOZIA (*)
1979 SCOZIA
1980 FRANCIA & SCOZIA
1981 IRLANDA (*)
1982 FRANCIA & GALLES
1983 INGHILTERRA
1984 IRLANDA (*)
1985 SCOZIA (*)
1986 IRLANDA (*)
1987 GALLES & INGHILTERRA
1988 IRLANDA & SCOZIA
1989 GALLES & IRLANDA
1990 GALLES (*)
1991 GALLES & IRLANDA
1992 IRLANDA (*)
1993 GALLES
1994 SCOZIA
1995 GALLES (*)
1996 GALLES & IRLANDA
1997 GALLES, IRLANDA & SCOZIA
1998 IRLANDA (*)
1999 FRANCIA & IRLANDA
2000 ITALIA & SCOZIA
2001 ITALIA (*)
2002 ITALIA (*)
2003 GALLES (*)
2004 SCOZIA (*)
2005 ITALIA (*)
2006 ITALIA

ECCOLO

Bah speriamo bene per l'Italia... perchè se continua così, con tutti i cucchiai di legno che sta vincendo potrebbe aprire un negozio di rivendita cucchiai!

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Scritto da: @mimmo84@ 12/02/2007 13.35
Bah speriamo bene per l'Italia... perchè se continua così, con tutti i cucchiai di legno che sta vincendo potrebbe aprire un negozio di rivendita cucchiai!

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Come vedi due sono i riconoscimenti alle sconfitte, io pensavo ci fosse solo il cucchiaio di legno per chi non totalizza punti, invece viene vinto dall'ultima classificata.
Il Whitewash viene assegnato a quella che oltre ad arrivare ultima, non totalizza nessun punto.
Dalla classifica del cucchiaio di legno che premia l'ultima classificata, é curioso come nel 1973 lo hanno vinto tutte e cinque le allora partecipanti al Cinque Nazioni, tutte prime e tutte ultime, come vuole questo nobile sport.

Positivo debutto per i primi 90 minuti delle formazioni inglesi negli ottavi di Champion's League.
Il risultato più importante, ma che non deve far pensare di aver già passato il turno, é il successo del Liverpool 2-1, niente meno che al Camp Nou contro il forte Barcellona di Ronaldinho e soci.
Bene anche il Manchester United che passa 1-0 sul campo del Lille, grazie ad una punizione diabolica di Giggs. I Red Devil's sono stati accusati di anti-sportività per non aver restituito un pallone calciato fuori volontariamente dal Lille, ma se pensiamo che quel pallone é stato fatto calciare fuori da un responsabile della panchina francese per "ritirare" la squadra, mi chiedo chi é l'anti-sportivo.
Proseguiamo con il pareggio per 1-1 del Chelsea sul campo del Porto, e la sconfitta dell'Arsenal per 1-0 sul campo del PSV Eindhoven.



Nelle foto: Craig Bellamy autore dell'1-1, e John Arne Riise, autore della rete del parziale successo dei Red's a Barcellona

«Vuole adempiere ai suoi obblighi alla pari di qualsiasi altro ufficiale»

«Il principe Harry pronto per l'Iraq»

Il Daily Mirror: «Entro la fine del mese sarà inviato a Bassora». Ma la notizia è stata smentita dall'entourage del principe Carlo

LONDRA - Il principe Harry, terzo nella linea di successione al trono d'Inghilterra, entro la fine del mese sarà inviato a Bassora, nel Sud dell'Iraq, al seguito del suo reggimento di cavalleria per alcune missioni di ricognizione al confine con l'Iran. Lo afferma il tabloid britannico «Daily Mirror».

SMENTITA - L'esclusiva che occupa l'intera prima pagina del quotidiano inglese in edicola stamane (sabato, ndr), è stata però immediatamente smentita da Clarence House, la residenza londinese ufficiale del principe Carlo. In precedenza un portavoce del ministero della Difesa britannico l'ha liquidata come «pura speculazione», tenuto conto che che non è stata presa alcuna decisione finale sulle unità che saranno chiamate a rimpiazzare la 19esima brigata leggera, attualmente di stanza a Bassora. Il portavoce, inoltre, ha precisato che un tale cambio di guardia non
dovrebbe avvenire prima di maggio.

SOTTOTENENTE - Tuttavia il «Mirror», citando una qualificata fonte militare, indica come «cosa fatta» la decisione di mandare Harry col grado di sottotenente sul fronte iracheno, inquadrato nel reggimento di cavalleria 'Blues and Royals'. Il 23enne secondogenito di Carlo e Diana, secondo il giornale, comanderà una pattuglia di 12 soldati su mezzi blindati leggeri, incaricata di attività di ricognizione nella regione desertica al confine con l'Iran. Il ministro della Difesa britannico, Des Browne - aggiunge il tabloid - dovrebbe annunciare la partenza di Harry il prossimo 26 febbraio. «Egli (il principe Harry, ndr) insiste per adempiere ai suoi obblighi alla pari di qualsiasi altro ufficiale», ha detto al «Mirror» l'autorevole fonte militare, coperta dall'anonimato. Se Harry dovesse prestare servizio in Iraq, seguirà le orme dello zio, il principe Andrea, figlio della regina Elisabetta, che ha servito come pilota d'elicottero militare durante la guerra delle isole Malvinas (Falklands) contro l'Argentina nel 1982.
17 febbraio 2007


Il principe Harry in tenuta da soldato (Ansa)

Fonte: www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2007/02_Febbraio/17/har...

Guardate questo piccolo tifoso del Chelsea quant'é dispettoso con Gerrard, bandiera del Liverpool e della Nazionale Inglese.

Questo é l'inno del LIVERPOOL cantato dalla curva:

YOU'LL NEVER WALK ALONE (Non camminerete mai da soli)

Noooooo... troppo carino il video del criaturiello!! Che pariataaaa
Cmq da notare anche i capelli blu del ragazzino!

Premetto che per impegni pallavolistici non ho potuto vedere nessuna partita...per fortuna.
Qualche assenza, ma anche il fascino del Sei Nazioni, permette all'Irlanda di vincere meritatamente la sfida interna contro l'Inghilterra, un cattivo viatico verso la prosecuzione del torneo, e l'approccio al MOndiale in programma in Francia nel mese di Settembre. Complimenti all'Italia, per il suo primo successo esterno al Sei Naxioni, che gli evita l'acquisizione del Whitewash, premio consegnato alla squadra che termina il torneo con 0 punti all'attivo.
Per dimenticare quest'ultimo 15 sceso in campo in Irlanda, ricordiamo nel breve filmato, quello catturato a Twickenham prima di Inghilterra-Italia di 15 giorni or sono.

Fonte -
(ANSA) - ROMA, 6 MAR - L'Italia del rugby crede nel terzo posto al torneo del Sei Nazioni: per centrare l'obiettivo dovra' innanzitutto battere il Galles. "Arrivare nelle prime tre - ammette il flanker Sergio Parisse - sarebbe fantastico. Vogliamo salire nel ranking mondiale". Parisse invita pero' a restare con i piedi per terra dopo la vittoria in Scozia. "Sara' durissima - ammette il seconda linea Dellape' - Soffriamo molto contro di loro. Dovremo essere freddi, lucidi e molto aggressivi".

- Fonte

(ANSA) - EDIMBURGO, 10 mar - L'Irlanda ha battuto 19-18 la Scozia a Murrayfield nella 4/a gara del 6 Nazioni. Il primo tempo si era concluso 13-9 per gli irlandesi. Tra gli irlandesi grande prestazione di Ronan O'Gara, autore di una meta e di quattro calci piazzati. In classifica gli irlandesi salgono a quota sei punti e affiancano la Francia in vetta.

- Fonte

(ANSA) -ROMA, 10 MAR- E' Italia da record, nel rugby. Battendo al Flaminio il Galles per 23-20, gli azzurri hanno incassato la seconda vittoria della edizione 2007. Dopo il primo successo in trasferta, conquistato contro la Scozia il 24 febbraio scorso, l'Italia guidata dal ct Berbizier ha cosi' superato il 'muro' dei 2 punti in classifica. La meta decisiva e' stata realizzata a due minuti dalla fine.

- Fonte

(ANSA) -ROMA,10 MAR- "E' stata una grande partita, da tutta la squadra". Cosi' Sergio Parisse, eletto man of the match nella storica vittoria azzurra sul Galles. "Siamo stati determinati - ha spiegato il flanker -. Nel momento di svantaggio, ci siamo radunati, e abbiamo tirato fuori quello di cui c'era bisogno per vincere". Ha parlato di "grande lavoro" fatto l'utility back Mirco Bergamasco, mentre il flanker Zanni ha sottolineato che "il talento maggiore ce l'ha tutta la squadra che in ogni gara mette tutto".

Era dal lontano Mondiale vinto nel 2003 che l'Inghilterra non riusciva ad imporsi sui galletti francesi. Seppur privi di sua Maestà Wilkinson, sul terreno amico di Twickenahm gli uomini della Rosa guadagnano due punti importanti, che permettono di agganciare proprio la Francia al comando del Sei Nazioni.

Fonte - Dopo la vittoria dell'Italia ieri al Flaminio contro il Galles, arrivano le scuse dell'arbitro per l'"equivoco" nel finale di partita. "Mi scuso per quanto e' successo nel finale di Italia-Galles: c'e' stato un equivoco", ha scritto l'inglese Chris White in un comunicato. Negli istanti finali della sfida con l'Italia, l'arbitro ha assegnato una penalita' al Galles, dicendo che c'erano ancora 10 secondi da giocare. Ma appena la palla e' finita in fallo laterale White ha fischiato la fine.

Inghilterra-Francia 26-18

Fonte - L'Inghilterra ha battuto a Twickenham 26-18 (9-12) la Francia nella quarta giornata del 6 Nazioni di rugby. Con questa vittoria i britannici raggiungono la vetta della classifica con 6 punti con Francia e Irlanda. Queste le partite dell'ultima giornata, in programma sabato prossimo: Italia-Irlanda (Flaminio), Francia-Scozia (Stade de France), Galles-Inghilterra (Millennium Stadium). Classifica: Francia 6, Irlanda 6, Inghilterra 6, Italia 4, Scozia 2, Galles 0.

Fonte - Come previsto dopo la vittoria di sabato scorso sul Galles, l'Italia sale al n.8 del ranking Irb, equivalente della classifica Fifa. Per salire all'ottavo posto gli azzurri del ct Berbizier hanno scavalcato proprio il Galles. L'Italia era entrata per la prima volta tra le dieci migliori nazionali due settimane fa dopo la vittoria sulla Scozia ad Edimburgo. Risale anche l'Inghilterra, campione del mondo, che ieri a Twickenham ha battuto la Francia ed ora e' sesta dietro all'Irlanda.

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Scritto da: @mimmo84@ 04/02/2007 15.02
Bene, molto interessante come discussione! Ci sono tante cose che non sapevo...
Peccato per l'Italia che nel rugby va una mezza schifezza... però vince constantemente lo stesso premio.. "il cucchiaio di legno"

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vorrei farti notare che dopo questo post hanno fatto di tutto per sbeffeggiarti... e sono andati a vincere due partite storiche

Eh si, effettivamente hai proprio ragione
Magari fosse sempre così mi metterei a scrivere che l'Italia non vince mai più i mondiali di calcio, che il Napoli non vincerà mai un'altra scudetto e non sale più in serie A, che la Ferrari non vincerà il campionato del mondo, e Valentino Rossi non vincerà più una gara...
Beh se mi smentiscono allora saranno grandi successi per l'Italia sportiva

beh diciamo che:

per i mondiali dobbiamo aspettare 3 anni.... però se li rivinciamo sai che goduria???

per il Napoli... penso che la serie A sia dietro la porta.... per lo scudetto dovrà lavorarci duramente

per la Ferrari.... ieri ha vinto

per Valentino.... non penso che serva che dica niente....